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Negli ultimi articoli, soprattutto quelli legati alla valutazione di un immobile o di un terreno, si è spesso parlato della figura del perito immobiliare e della sua importanza nella stima e nel sopralluogo della proprietà in generale.
Il perito immobiliare è un professionista del settore, il cui scopo è quello di valutare immobili, terreni e proprietà in generale, fornendo una scheda tecnica dettagliata al committente della valutazione. Si tratta quindi di una vera figura di spicco nell'ambito, che oggigiorno opera a pieno regime come libero professionista, e non come dipendente della banca.
In questo articolo quindi, approfondiremo ogni aspetto legato a questa figura professionale, snocciolando i punti salienti e scoprendo come si diventa perito immobiliare.
Requisiti di un perito immobiliare
Prima di tutto, un perito immobiliare deve essere in possesso di determinate conoscenze e competenze per potersi fregiare del titolo di perito qualificato. Ciò significa, secondo la Norma UNI 11558, che un valutatore immobiliare deve seguire un percorso di formazione indicizzato e indirizzato verso la professione, in modo da ottenere almeno i requisiti fondamentali di questa professione.
In questo modo, si ha la certezza di affidarsi ad un esperto competente, ma non finisce qui.
Tra i requisiti fondamentali ci sono, ad esempio:
- Almeno 3 anni di esperienza nel settore immobiliare
- Comprovate conoscenze di estimo
- Competenza sul mercato immobiliare attuale e sistema catastale
- Basi di economia
- Certificazione ambientale
- Competenze di urbanistica
- Fiscalità immobiliare
- Finanziaria
Questi sono solo i requisiti principali, che vanno chiaramente accompagnati da un percorso di studi consono.
Come diventare perito immobiliare
Oltre ai requisiti elencati sopra, però, per diventare perito immobiliare è necessaria anche una specifica certificazione, che attesti il livello professionale sia in caso di valutazione che, ovviamente, di sopralluogo dell'immobile.
Si tratta di una certificazione fondamentale, ottenibile tramite il superamento di un esame specifico posto in essere da un ente riconosciuto ed accreditato ISO 17024.
Tale esame, può essere però superato solo ed esclusivamente con una buona formazione, che può essere ottenuta sia offline (in maniera tradizionale) che online, attraverso decine di scuole digitali che offrono corsi da 30 e più ore sul mondo della valutazione immobiliare.
I corsi online, al momento, sono una delle migliori soluzioni, cercando bene e verificando i requisiti si può facilmente trovare qualche corso di qualità anche sui 400/500€.
Il tipo di formazione ed istruzione che vengono richiesti, in ogni caso, sono sempre quelli stabiliti dal Consiglio di Valutazione delle Valutazioni, in maniera coerente con quanto stabilito finora.
Infine, per esercitare concretamente la professione di perito immobiliare, o valutatore, dovrai essere iscritto ad un Albo o Ordine Professionale.
In cosa consiste il suo lavoro
Una volta divenuto perito immobiliare, sia per privati o perito della banca, il tuo lavoro consisterà nella visione e nella valutazione di immobili. Ma come funzionano un sopralluogo e la conseguente valutazione?
Quali sono i documenti e i criteri in base ai quali si valuta una proprietà?
Il lavoro di un perito immobiliare, come abbiamo visto, consiste nella redazione di una relazione dettagliata, all'interno della quale vengono analizzati tutti i criteri oggettivi da seguire per una valutazione coerente e formale. Tra i criteri principali, ad esempio, rientrano lo stato di conservazione dell'immobile, la sua posizione e così via.
Saranno necessarie quindi delle misurazioni generali, soprattutto per la verifica della corretta stesura della planimetria catastale.
Dovrai anche considerare le quotazioni OMI in determinati casi.
Al momento del sopralluogo, quindi, dovrai semplicemente visionare l'immobile e trarre le tue conclusioni, sempre in relazione ai criteri oggettivi di cui sopra. Il lavoro di valutazione, però, non si ferma certamente al primo sguardo. Saranno necessari, infatti, anche diversi documenti di natura varia, come ad esempio:
- L'atto di provenienza dell'immobile (in possesso di chi vende)
- Visura ipocatastale
- Planimetria catastale
- Preliminare di vendita
- Concessione edilizia
- Certificato di agibilità
Una valutazione online, infine, ha valore simile a quella condotta da un perito immobiliare, ma è meno precisa e dettagliata.
Perché affidarsi ad un perito immobiliare
Affidarsi ad un perito immobiliare, principalmente, significa due cose:
- Cercare una valutazione professionale
- Evitare soprese
Solitamente, una perizia immobiliare viene richiesta dalla banca ai fini di valutare le diverse richieste di finanziamento che vengono proposte. In questo modo, il perito immobiliare stabilisce se la richiesta è in linea con il reale valore dell'immobile.
Ma l'intervento di un perito può essere richiesto anche da privati, per la cosiddetta pre-perizia immobiliare. Con un perizia di questo tipo, il privato ottiene una valutazione precedente a quella della banca, ottenendo tutti i dati necessari per richiedere un finanziamento conforme ed in linea con l'immobile. Questo aiuta principalmente ad evitare intoppi e lunghi periodi di attesa, presentando subito una richiesta ragionevole.
Inoltre, un perito immobiliare valuta sempre in maniera oggettiva, presentando le criticità qualora queste siano effettivamente insite nell'immobile.
In parole povere: richiedere una perizia ad un esperto è una mossa intelligente e lungimirante, il cui obiettivo principale è quello di evitare spiacevoli sorprese che potrebbero arrivare dalla perizia della banca.
Costo di un perizia immobiliare
Ultimo ma non per importanza, l’intervento di un perito immobiliare è un intervento che ha il proprio costo in base al tipo di valutazione che si porta a termine.
Solitamente, il costo di una perizia immobiliare oscilla tra i 300 e i 400€, anche se il prezzo potrebbe ovviamente variare in base alla natura specifica della valutazione richiesta.
C'è anche da dire che, i prezzi e le modalità di saldo variano anche in base al committente della perizia. Sia banca che privati, infatti, hanno il proprio metodo di saldo, e la stessa cosa vale nel momento in cui a richiedere la perizia è un giudice. Un Giudice può infatti richiedere la perizia di immobili pignorati e via dicendo, determinando un costo differente.
