Calcolo Valore Immobile per successione

Calcolo valore immobile per succesione

L'importanza di fare il corretto calcolo del valore immobile per la successione.

Se hai ereditato una casa o un terreno, devi dichiarare il loro valore nella dichiarazione di successione, ossia un documento da presentare all’Agenzia delle Entrate entro 12 mesi dalla morte.

Per calcolare il valore immobile per una successione , ossia il valore fiscale, è necessaria la rendita catastale reperibile nella visura catastale.

Dopo aver ottenuto le visure catastali, possiamo finalmente calcolare il valore immobile per successione. Attraverso esse siamo infatti entrati in possesso della cosiddetta rendita catastale.

Abbiamo approfondito ciò nell'articolo Calcolo Valore da Rendita Catastale.

Ma procediamo con il Calcolo Valore Immobile per Successione.

Successione: come calcolare il valore di un immobile ottenuto per successione

E' importante calcolare il valore dell'immobile per la successione.

Il calcolo è questo:

Aumentare la rendita catastale del 5% e moltiplicarla per un moltiplicatore.

Per il 2021 i moltiplicatori in vigore sono i seguenti:

  • 110: in caso si tratti di prima casa;
  • 120: per i fabbricati facenti parte delle categorie catastali A e C, ad esclusione degli A/10 e del C/1;
  • 140: per i fabbricati delle categorie B;
  • 60: per i fabbricati delle categorie A/10 (uffici e studi privati) e D;
  • 40,80: per i fabbricati delle categorie C/1 ed E.
  • 90: terreni non edificabili (agricoli).

Successione: le Franchigie

Ottenere il valore dell'immobile per successione è importante per conoscere il valore della tassa di successione, davvero utile solo se non si rientra nelle franchigie.
L’imposta di successione è calcolata dall’Agenzia delle Entrate, in base alla dichiarazione rilasciata dagli eredi. L’Agenzia poi provvederà ad inviare un avviso di liquidazione.

Le franchige sono:

  • per tutti i beni che sono ereditati dai parenti in linea retta (i genitori, i figli, i nipoti, figli adottivi) esiste una franchigia di 1.000.000 di Euro per erede.
  • per i beni ereditati dai fratelli la franchigia è di 100.000 Euro, e l’aliquota è al 6%.
  • per i beni ereditati dai parenti entro il quarto grado, affini in linea retta e affini in linea collaterale fino al terzo grado non esistono franchigie. In questo caso, sull’immobile ereditato si verserà un’imposta pari al 6%.
  • Se l’immobile è ereditato da altri soggetti, ad esempio un convivente, non vi è nessuna franchigia, e l’aliquota sale all’8%.

Se la somma del valore di tutti i beni ereditati rientra entro la franchigia di tuo interesse, calcolare il valore di un immobile per successione non è necessario.

Se hai ereditato una prima casa, dovrai solo versare un’imposta di trascrizione ed un’imposta catastale pari a 200 Euro. Se invece hai ereditato una seconda casa, il valore dell’imposta di trascrizione e dell’imposta catastale sarà, rispettivamente, del 2% e dell’1%.

Se la somma del valore dei beni ereditati è superiore al milione di Euro, per i beni ereditati dai parenti in linea retta l’imposta sarà applicata al 4%, ma solo sulla parte che eccede il milione di Euro.