Acquisto casa in costruzione: conviene davvero?

Acquisto casa in costruzione: conviene davvero?

Acquisto casa in costruzione è una delle tante alternative all’acquisto classico di un immobile. Acquistare un immobile che dev’essere ancora realizzato (o di cui i lavori sono ancora in corso) è un’ottima possibilità per la realizzazione della casa dei propri sogni. Ma ciò non esclude anche una serie di svantaggi non indifferenti.

Negli articoli precedenti abbiamo spesso parlato di come acquistare una casa. Si possono sfruttare ad esempio il mutuo al 100% o le aste imbandite dal Tribunale locale per la vendita di un immobile. Esiste però un’altra possibilità, molto particolare, che permette a chiunque di mettere la mani su un immobile di nuova concezione.

In questo approfondimento quindi, scopriremo insieme cosa significa acquistare una casa in costruzione, come funziona il procedimento e quali sono i rischi e i vantaggi di tale operazione.

Cosa significa comprare una casa in costruzione

L’acquisto di un immobile in costruzione, nonostante possa sembrare incredibile, è un’operazione piuttosto comune promossa anche dalle centinaia di inserzioni che pubblicizzano la vendita di immobili ancora non esistenti.

Allo stesso tempo, non sarebbe strano scontrarsi con un cantiere attivo, di cui l’immobile completo in costruzione è già in vendita.

Acquistare una casa in costruzione significa quindi fare un investimento: comprando lo spazio su cui si costruirà o si sta costruendo un edificio, si sta anche scommettendo su quello che sarà il suo futuro, senza la completa certezza di come sarà quell’immobile una volta terminato.

Le possibilità, in casi come questo, possono essere generalmente due:

  • I lavori di costruzione sono ancora in fase embrionale, con idee ancora progettuali e nulla di tangibile con mano. Acquistando un immobile in queste condizioni si fa letteralmente un salto nel vuoto, comprando un prodotto finito che ancora non c’è, ma essendo comunque proprietario sulla carta;
  • I lavori sono in fase avanzata, permettendo così all’acquirente di avere già un’idea di base rispetto a quello che potrebbe essere il progetto finito. In questo caso, i dubbi sono in quantità minori, ma comunque presenti e ben saldi tra le probabilità.

In qualsiasi caso però, comprare una casa che dev’essere ancora costruita è una vera e propria scommessa, un salto nel buio che potrebbe riservare tante sorprese come anche tanti imprevisti sulla tabella di marcia.

Vantaggi di acquistare una casa in costruzione

Vista l’indole squisitamente insicura di tale operazione di compravendita, perché un qualsiasi cittadino privato dovrebbe preferire questo acquisto, incerto e insicuro, rispetto a uno già completo e tangibile?

I vantaggi dell'acquisto casa in costruzione sono comunque molto interessanti e, per chi non ha fretta di traslocare, potrebbero essere un vantaggio considerevole rispetto a quando si compra una casa fatta e finita.

Prima di tutto, comprando un immobile in fase di costruzione, si ha la possibilità di modificarlo in corso d’opera ordinando lavori di varia natura, modificando il progetto iniziale per rispettare i propri gusti e i propri desideri, personalizzando così la casa. Da questo punto di vista, tutto risulta molto più facile, soprattutto se i lavori sono ancora in fase iniziale e se le risorse non mancano.

Di conseguenza, il secondo vantaggio è proprio quello di avere a che fare subito con un immobile nuovo, che probabilmente non richiederà interventi aggiuntivi o di ristrutturazione per anni o decenni, se costruito bene, cosa che non succede comprando una casa usata o già in piedi da anni.

Altro vantaggio riguarda poi la regolarità dell’immobile che, essendo costruito in contemporanea all’acquisto, dovrà sicuramente essere regolare dal punto di vista urbanistico e castale. In questo modo, si evitano le spese superflue che si sarebbero potute accumulare acquistando una casa già pronta, costruita magari anni prima con qualche errore o abuso edilizio.

Allo stesso modo, altro vantaggio è costituito dalla presenza dell’impresa edile che si occupa dei lavori che, in caso di problemi interni alla costruzione, gestirà il problema nel migliore dei modi in maniera automatica.

I principali svantaggi

Così come i vantaggi legati a questa operazione, l’acquisto casa in costruzione offre anche degli aspetti meno allettanti, degli svantaggi che vanno comunque tenuti in considerazione prima di decidere di procedere con l’acquisto finale.

Uno dei primi svantaggi è legato all’insicurezza sulla qualità e la durabilità dell’impresa edile a cui sono stati assegnati i lavori. Questa infatti non presenta particolari garanzie, per cui vi è sempre una minima percentuale di rischio che la compagnia possa fallire prima ancora di terminare i lavori sull’immobile.

Questo significherebbe un’ingente perdita per l’acquirente, che dovrebbe subito risolvere il problema.

In maniera simile, comprando una casa in questo modo si rischia di ricevere l’immobile fuori da tempi prestabiliti, con la compagnia edile che non riesce a rispettare i tempi di consegna pattuiti al progetto iniziale. Il grado di svantaggio, se così si può definire, è in questo caso particolarmente soggettivo e dettato dalle esigenze dell’acquirente.

Bisogna quindi porre particolare attenzione, quando si compra, alla compagnia edilizia alla quale sono stati affidati i lavori. Se si riuscisse a comprendere che la stessa è a rischio fallimento, si potrebbero evitare grossi problemi.

Infine, gli ultimi due svantaggi riguardano uno l’aspetto economico e l’altro quello personale:

  • Acquistando un immobile in costruzione, infatti, bisogna sempre dichiarare il prezzo reale di acquisto, al contrario delle case usate di cui si può solo dichiarare il valore catastale;
  • L’immobile finale potrebbe non essere come prospettato nel progetto o nelle idee iniziali dell’acquirente, deludendo le aspettative.

A questi, si aggiungono poi piccoli svantaggi come:

  • Prezzo maggiore sul mercato;
  • Anticipo al costruttore.

Le garanzie

Al contrario di quanto accadeva inizialmente, anni fa, con l'acquisto casa in costruzione, oggi l’acquirente gode di maggiori garanzie.
Queste garanzie gli permettono di procedere in maniera più sicura e tranquilla.

Tutto questo grazie, soprattutto, al Decreto Legislativo n. 122 del 2005.

Le garanzie per l’acquisto di un immobile in fase di costruzione sono:

  • Polizza danni: una sorta di garanzia sull’immobile che, per i 10 anni successivi alla costruzione, copre le spese di riparazione in caso di vizi di costruzione gravi che non potevano essere previsti prima dell’acquisto.
  • Garanzia fideiussoria: una garanzia elargita da parte della banca/compagnia di assicurazione. La fideiussione, in caso di fallimento della compagnia edile, copre le somme già versate dall’acquirente in modo da evitare perdite di denaro.
  • Fondo di solidarietà: un fondo tecnico che, in risposta alle truffe avvenute prima del Decreto, si prodiga al risarcimento dei danni alle vittime di tali truffe edilizie.
  • Regole più specifiche e severe anche in merito alla stesura delle carte e degli accordi notarili.

Quanto costa comprare una casa in costruzione

Infine, l’ultima informazione riguarda il prezzo di una casa che dev’essere ancora costruita. Come già anticipato nei paragrafi precedenti, il prezzo sarà sicuramente maggiore rispetto a quello di una casa che già è stata abitata da qualcuno.

Tale differenza di prezzo è data principalmente dal fatto che, l’immobile che si sta costruendo, è un immobile di nuova concezione. In quanto tale è costruito in regola e con materiali nuovi e probabilmente di valore. Zona e metratura della casa stessa poi, influiscono ugualmente sul prezzo per metro al quadrato, che sarà quindi maggiore.

È impossibile determinare un prezzo fisso: l’unica certezza è che la spesa non sarà certo economica. Se sei interessato ad una casa di nuova costruzione scopri nel nostro valutatore immobiliare online il suo più probabile valore di mercato.